Screening gengivale: Perché la sola igiene dentale professionale non basta
È un luogo comune credere che per la prevenzione di malattie connesse al cavo orale siano consigliate almeno due sedute di igiene dentale professionale all’anno. Ma la semplice “pulizia” può bastare? Data la crescente consapevolezza delle malattie gengivali, infatti, è sempre più importante affidarsi a un professionista della salute orale che sia in grado di fare screening di malattie gengivali e fornire le adeguate istruzioni di igiene orale.
Che cos’è uno screening?
Il termine screening, in medicina, viene utilizzato per identificare una serie di indagini diagnostiche per valutare la presenza di una patologia o il rischio di svilupparla.
Come in qualsiasi branca della medicina, anche in odontoiatria è indispensabile eseguire sempre uno screening prima di sottoporci a qualsiasi tipo di trattamento.
Igiene orale professionale e screening delle malattie gengivali
Anche prima di una seduta di igiene orale professionale è necessario che il tuo dentista faccia una valutazione dello stato di salute dei tuoi denti e delle tue gengive. Nella bocca, infatti, possono manifestarsi due malattie indotte dai batteri: la malattia parodontale e la malattia cariosa. La carie e la parodontite sono le espressioni di queste malattie, che possono però essere prevenute se ci sottoponiamo ad uno screening (ovvero una valutazione per effettuare una eventuale diagnosi precoce di malattia)con cadenza regolare.
Perché l’igiene dentale (e la rimozione del tartaro) da sola non basta
Uno degli elementi che caratterizza Parocentro-oltre ad essere un centro unico nel suo genere, perché totalmente specializzato nella cura delle patologie che colpiscono gengive- è sicuramente l’attenzione che poniamo nel valutare tutti i fattori che possono influenzare la tua salute orale e
Otteniamo un primo quadro di informazioni durante la diagnosi in prima visita e, durante ciascuna fase della terapia di supporto e mantenimento, continuiamo a valutare lo stato di salute della tua bocca e delle tue gengive attraverso la misurazione dei parametri che rappresentano i fattori di rischio della parodontite.
Questi fattori di rischio possono essere sia sistemici che locali. I fattori di rischio locali sono parametri clinici strettamente legati a denti e gengive. I fattori di rischio sistemici, invece, sono:
- Malattie sistemiche
- Abitudini viziate (fumo)
- Stili di vita (nutrizione, esercizio fisico ecc.)
Avere sotto controllo tutti questi parametri ci permette di tenere sotto controllo qualsiasi tipo di infiammazione gengivale, evitando così che progredisca in parodontite.
Intercettare eventuali infiammazioni gengivali prima che queste possano comportare malattie della bocca come la