Parodontite Lieve vs Parodontite Grave: Differenze Chiave e Approcci di Trattamento

Sei preoccupata per la tua salute gengivale perché pensi di avere una Parodontite grave?

Cerchiamo di dare qualche consiglio pratico per capire le differenze fra i vari tipi di Parodontite e quali sono le sue fasi o stadi.

Parocentro è l’unico studio dentistico in Italia specializzato nelle malattie gengivali, quali gengivite e parodontite. Il suo fondatore, Prof. Filippo Graziani, è uno degli autori dell’attuale classificazione, redatta a Chicago in un workshop internazionale ed in vigore dal 2018, da seguire per la pratica clinica degli studi dentistici in tutto il mondo. 

Cos’è la parodontite

La parodontite è una patologia infiammatoria che colpisce i tessuti di sostegno del dente, quali gengiva, osso e legamento parodontale. A seconda della gravità si individuano più stadi, dallo Stadio I per la parodontite lieve o iniziale fino ad arrivare allo Stadio IV per una parodontite grave o avanzata; ogni stadio viene individuato analizzando dei criteri specifici. Inoltre la classificazione prevede anche tre gradi distinti della patologia, individuati come Grado A, Grado B e Grado C, che indicano la probabilità di progressione della patologia, influenzati anche da abitudini, stili di vita e patologie sistemiche.

I sintomi che si possono presentare in caso di parodontite sono molteplici; tra questi ritroviamo sanguinamento delle gengive, recessione gengivale, mobilità dentale, gonfiore gengivale; nel caso di quadri di parodontite grave tali sintomi potrebbero essere più evidenti.

Stadio 1 o Parodontite Iniziale 

Si presenta come una condizione limite tra gengivite e parodontite e rappresenta la fase iniziale della malattia parodontale, con un inizio di perdita di attacco. Il parodontologo di solito trova una perdita di attacco di 1-2 mm, una perdita d’osso inferiore al 15% e una profondità di sondaggio inferiore a 4mm. In questa fase, tuttavia, non sono perduti i denti a causa della malattia, ma bisognerà iniziare un piano di trattamento al più presto per non permettere ad essa di passare allo stadio successivo. In questa fase si riscontrano generalmente sintomi lievi, e la risposta al trattamento specifico è ottima.

Stadio 2 o Parodontite Moderata

Questo stadio rappresenta una progressione della patologia rispetto allo Stadio I, ed è caratterizzata da danni più significativi a livello dei tessuti di supporto dei denti. In questa fase la perdita di attacco è più evidente, arrivando fino a 3-4 mm. Inoltre, vi è una maggiore percentuale di perdita ossea (15-33%) e una profondità di sondaggio che arriva fino a 5 mm. Neanche in questa fase si assiste alle perdita di elementi dentari a causa della parodontite. Anche in questo stadio i sintomi tendono a essere spesso lievi.
Anche in questo caso si assiste generalmente ad una buona risposta al trattamento specifico.

Stadio 3 o Parodontite Severa 

In questo stadio la patologia risulta essere più grave, e si può assistere alla perdita di alcuni elementi dentari.
Infatti, l’assenza di trattamento e il conseguente avanzamento della malattia rendono la perdita di attacco più evidente, superando i 5 mm. La perdita ossea si fa sempre più marcata e supera il 33%. Aumenta anche la profondità delle tasche parodontali, arrivando ad essere molto profonde, con profondità di oltre 6 mm. In questa fase, può verificarsi la perdita dei denti sebbene la capacità di masticare sia ancora presente; i sintomi in questo stadio sono più evidenti e frequenti.

Ovviamente anche se ci troviamo di fronte ad una parodontite più grave possiamo sempre intervenire con un piano di trattamento personalizzato, volto ad arrestare la progressione della stessa e lo sviluppo di quadri di parodontite grave.

Stadio 4 o Parodontite Avanzata 

Questo rappresenta lo stadio più grave di patologia, con quadri evidenti e perdita di elementi dentari che compromette la funzione masticatoria.

In questo stadio la situazione è seriamente aggravata, poiché la perdita di supporto parodontale porta inevitabilmente a una perdita dentale. Senza alcun trattamento la compromissione della funzione masticatoria, seguita dalla perdita dell’intera dentatura, sono conseguenze assolutamente inevitabili. 

In questo stadio la perdita di attacco è spesso superiore a 7 mm, la profondità delle tasche parodontali è superiore a 6 mm e la perdita ossea supera il 33%, e spesso è diffusa a tutte le aree della bocca.

I sintomi sono presenti ed evidenti, e spesso si assiste anche ad un sanguinemento spontaneo delle gengive. Inoltre si può assistere anche ad una migrazione, quindi ad uno spostamente, dei senti e ad un loro sventagliamento, spesso legati alla perdita di alcuni elementi dentari.

Anche in questo caso è importante rivolgersi ad uno specialista, per poter intervenire con un piano di trattamento personalizzato che possa permettere di evitare di compromettere ulteriormente il quadro.

Prevenire è importante! La diagnosi tempestiva, che ci permette di individuare il quadro presente, e di conseguenza di instaurare il trattamento della parodontite indicato per lo stadio riscontrato è fondamentale per riportare lo stato di salute in bocca e soprattutto non permette alla malattia di progredire verso gli stadi di malattia Grave, gli stadi 3 o 4, ovvero parodontite severa o parodontite avanzata.

Riconoscere quindi, le differenze tra la parodontite iniziale e quella grave è fondamentale per garantire una gestione efficace della malattia gengivale. Se sospetti di avere parodontite o desideri una valutazione della tua salute gengivale, contattaci oggi stesso. Il nostro team di esperti è qui per aiutarti e fornirti un trattamento personalizzato, sempre dopo aver valutato il tuo caso concreto attraverso il protocollo Bioperio durante la nostra prima visita specializzata.

La tua salute gengivale è la nostra priorità!